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Storia della Televisione.

 

 

 

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I primi tentativi sperimentali (1929)

  • 1929: La BBC utilizzando le frequenze radio tenta di trasmettere i primi segnali televisivi con il sistema  a 30 linee creato da John Logie Baird. Il congegno consisteva nel far girare il cosiddetto disco di Nipkow difronte ad una sorgente luminosa.
  • 1930: La " Radiovisione ", poi  " Televisione " si sviluppa presso le " Industrie Marconi " di Londra fin dal 1935 in quanto il principio della trasmissione delle immagini utilizza le stesse onde elettromagnetiche sperimentate da Marconi  alla fine dell'800 per le trasmissioni in radiotelegrafia e agli  inizi del '900 per le trasmissioni radiofoniche.
  • Il Tubo Catodico(1932): La complessità di funzionamento e sincronizzazione della macchina di Baird venne velocemente abbandonata perchè nel frattempo lo studioso Von Ardenne realizza il Cinescopio, basato sull'invenzione del tubo catodico di Braun.
  • Ufficialmente si dice che in Italia la Televisione inizia nel 1954, ma in realtà i primi pionieri , già operatori radiofonici, iniziavano le regolari trasmissioni nel 1939/40 dagli studi dell'EIAR di via Asiago. Il periodo bellico impedì l'inizio  regolare delle trasmissioni Televisive.

            

                                        

 

Tubo Catodico

 

Radiovisore Baird (1938) 

I Primi prototipi.

  • L'americana Philco (1937) : presenta a Filadelfia il nuovo sistema Televisivo Sperimentale a 441 linee.
  • Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni (USA-1947): alle Trasmissioni a distanza delle immagini in movimento viene dato il nome " Televisione (TV) "
  • Regno Unito (1949): Uno dei primi televisori da 9" a 405 linee, inglese della Busch mod. TV22 realizzato totalmente in bakelite. Con  cinescopio circolare, reso parzialmente rettangolare dalla sagomatura della mascherina frontale.
  • In Italia (1945): La TV era ancora molto costosa per vederla ci si riuniva nei locali pubblici, nelle parrocchie o presso famiglie benestanti.
  • In Inghilterra la BBC(1950) inizia a trasmettere programmi televisivi ma i notiziari non anno video: si poteva solamente ascoltare guardando il monoscopio o una immagine fissa.
  • La Formenti (1952): con l'avvio della produzione di televisori in bianco e nero, l'azienda " Carlo Formenti ", come già con i radioricevitori si dedica alla produzione come terzista e collabora alla produzione di apparecchi Telefunken, Singer e Siemens. Nel 1973 negli stabilimenti di Caserta inizia la produzione dei primi televisori a colori Formenti con i marchi Admiral, Radiomarelli, e Philco. Produce propri modelli con il prestigioso marchio Seleco e acquisisce  poi lo storico  marchio Brionvega.

 

 Televisore Safar 10"

 Momenti di relax.

Le prime trasmissioni

  • 1951:Mentre a  Parigi si svolge il primo Salone della Televisione a Ginevra si decide di adottare le trasmissioni standard a 625 linee. 
  • In America (1951): partono le prime Trasmissioni a Colori. Stava per finire l'epoca della Radio, il 42% degli americani possedevano un TV.
  • 1954:Il primo monoscopio della RAI (Programma Nazionale) e la voce di Flavia Colombo, annuncia l'inizio delle trasmissioni il 3/gen/1954.
  • La TV facendo tesoro della esperienza della Radio, creò subito un'ampia gamma di programmi e servizi di vario genere come corsi di stenografia, programmi scolastici.
  • Festival di Sanremo (1955): Viene trasmesso per la prima volta in TV. La canzone vincitrice " Buongiorno Tristezza " ( cantata da Claudio Villa ), diventa un successo in Europa e negli Stati Uniti.
  • Il televisore Proiettore (1955):La Società Italiana Televisione di Novara costruisce il GALATIC uno dei primi televisori a proiezione di immagine (Videoproiettore) utilizzato nei cinematografi italiani per la proiezione  del celeberrimo programma " Lascia o Raddoppia " di Mike Bongiorno.
  • 1961:Il 4 nov.1961 nasce il Secondo Programma. Voluta soprattutto dall'allora direttore Ettore Bernabei, con l'intenzione di sperimentare nuove formule televisive e per poter liberare il programma nazionale dal sempre più pressante palinsesto.

 Monoscopio RAI (Nazionale)

 

 Lascia o Raddoppia(1955)

 Proiettore Galatic 4075 (1955)

 

Il Boom della TV

  • Lo sbarco sulla Luna (1969): La Tv diffonde in tutto  il mondo le immagini dell'allunaggio della missione Apollo II da parte dei tre cosmonauti statunitensi. Un evento di portata storica che lancia di fatto il boom della televisione. Dagli studi RAI di Roma, Tito Stagno in collegamento con Ruggero Orlando da New York commentarono l'impresa spaziale.

 

  • La Televisione a colori in Italia(1977):La Rai avviò ufficialmente le trasmissioni televisive a colori soltanto il 1/02/1977, con notevole ritardo dagli altri paesi di almeno 10 anni. La classe dirigente Italiana pensò che questo lusso poteva scatenare tendenze consumistiche e  inflazionistiche.

 

  • RAI 3 (1979):Istituito assieme alla Testata giornalistica per l'informazione Regionale e affidata alla direzione di Biagio Agnes il 15 dicembre il Tg3 inizia le trasmissioni ufficiali con solamente il 55% di copertura nazionale.

 

  • La Caduta del muro di Berlino (1989): Il 22 Dicembre viene abbattuto definitivamente il Muro di Berlino dando inizio al processo di riunificazione della Germania. Diversi miliardi di persone seguono dalla televisione i più significativi eventi.

                                                                  

              Fabio Gambioli. 

 Carosello

 Armstrong mette piede sulla luna (1969)

 Caduta del muro di Berlino(1989)

Bibliografia

  • Radio D'epoca (Fabbri Editori)
  • Radio D'epoca (Franco Soresini, Alberto Chiantera)
  • Gli anni della radio (Radio RAI)
  • La Radio in Casa ( Leonardo Mureddu)
  •  Le Radio di Sophie ( Citazioni )